ORONAYE 3100m parete S dia canale di destra o centrale

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Fu la via dei primi salitori nel 1883, nel 1974 Gianni Bernardi, Michele Gozegno e Piero Marchisio fecero la prima invernale. 100 anni dopo la prima salita, nel 1983, Stefano De Benedetti, per la prima volta, discese questa linea con gli sci.

Dopo il primo tratto di traverso, girato uno spigolo siamo saliti direttamente per un canale abbastanza ripido che finisce in una barra rocciosa che si supera direttamente (vecchia corda incastrata). L’ultima lunghezza di 50 metri di protegge bene con dei Camalot.

Corso di scialpinismo 2022 – 2023: scialpinismo per ragazzi ed adulti

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Nelle uscite del corso skialp affronteremo i temi più importanti dello scialpinismo: la sicurezza, i materiali, la tecnica di salita e di discesa. Non sono mancheranno le discese nella magica polvere, la neve fresca e leggera, o nella neve primaverile liscia come un  biliardo…..

Non mancherà la fatica, il freddo, la nebbia ma questa è la natura e noi impareremo a viverla immergendoci completamente tra le sue braccia.

Osserveremo gli alberi, gli animali e le loro tracce, la neve, la roccia, ne sentiremo gli odori e useremo il tatto per distinguere i cristalli di neve. Studieremo le valanghe per imparare a … starne alla larga!

Ecco alcuni argomenti che potete già anticiparne la lezione leggendo le pagine relative.

Una delle prime cose che impareremo a conoscere sarà l’elemento su cui ci  muoviamo: la neve., anche nelle sue forme più particolari come la brina di superfice.

Impareremo a riconoscere le caratteristiche del manto nevoso per capire come si formano le valanghe.

Rifletteremo sulle false sicurezze che riguardano le valanghe, ma ci fideremo di più del bollettino valanghe  per capire il pericolo sulla scala di 5 gradi 

Famigliarizzeremo anche con la scala delle difficoltà delle gite di scialpinismo

Non mancherà un po’ di meteorologia

Discuteremo sulle variazioni climatiche, sulle precipitazioni nevose e sui ghiacciai in pericolo

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DATE DEL CORSO: 7 GENNAIO, 15 GENNAIO, 21 GENNAIO, 5 FEBBRAIO

Possibilità di pernottamento al B&B al Rudun di Boves (CN)

Corso di cascate di ghiaccio e goulotte 2022-2023 base ed evo – da non perdere!!!!

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   Riparte il corso di cascate di ghiaccio inverno 2022 – 2023, attività fantastica in un ambiente magico e mutevole.

 

 

Le uscite saranno 3, di una giornata ciascuna, ad un costo di 150,00 Euro in totale, minimo 2 partecipanti, si svolgeranno, in base alle condizioni in val Varaita, nel Brianconnaise, in val d’Aosta.

 

 

 

 

Impareremo insieme la tecnica di salita, la sicurezza, la progressione della cordata oltre ai materiali e la conoscenza dell’ambiente in cui ci muoviamo.

Il corso si compone di due parti: una base per chi si avvicina per la prima volta alla disciplina, uno evo per chi vuole progredire.

 

Non indugiare a contattarmi per ogni ulteriore informazione, compila il form qui sotto:

 

 

 

 

 

 

 

 

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Contrafforti di Lausa Bruna – valle Stura via FORTUNADRAGO, CALMA BABY, VIAGGIO NEL POSSIBILE, CAVALLO A DONDOLO

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Una scelta di vie per tutti i gusti ideale per le mezze stagioni

La via Cavallo a dondolo è stata richiodata con 23 fix + placchetta il 29 ottobre 2022, attrezzate le doppie sulla via e ripulita. E’ stato chiodato il traverso e la sosta in alto per agganciare l’ultimo tiro, i cui fix al momento non sono ancora stati sostituiti ma non sono in cattivo stato.

E’ stato mantenuto il posizionamento delle protezioni poste da basso alla prima salita, sono stati aggiunte alcune protezioni dove necessarie.

 

VIE LAUSA BRUNA CON CON RELAZIONI

Rocca la Meja via Bobba

Nelle Alpi Cozie Meridionali, in valle Maira, una montagna più di altre sembra una cattedrale gotica, dai colori sgargianti.

La montagna, come tutta la cresta su cui sorge, è costituita da calcari dolomitici a stratificazione quasi verticale, che fanno sì che la cresta sia notevolmente affilata.
Vista da sud e da nord, ha un tipico aspetto piramidale; da est e da ovest invece presenta un profilo molto slanciato, che evidenzia la stratificazione.

Quasi in corrispondenza del culmine della cresta c’è un livello maggiormente eroso, corrispondente ad una serie di strati in cui ai calcari dolomitici originali si è sovrapposta della cenere vulcanica.

 

Valle Stura Antecima del Lausfer via ONE PIECE 5c max

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ONE PIECE via di 5 tiri per 150 metri di scalata circa, Matteo e Paolo Cavallo, chiodata interamente dal basso. Via di plaisir che parte con un 3° grado e va in crescendo con gli ultimi due tiri di 5c molto più esigenti protetti ma ben integrabili con fiends e dadi.

La discesa si può effettuare in doppia con tre calate con corde da 60 metri, possibili anche le calate con corda singola da 60 metri, molto comoda la discesa a piedi specie se si concatena lo sperone di Rena Grossa.

La via attacca circa 20 metri a sinistra della via delle placche, la direttrice è il limite sinistro della placconata per passare poi sulla parete di sinistra per inaspettati muri ben appigliati, da fare dopo periodi asciutti, il lichene altrimenti può risultare scivoloso.

L’attacco di One Piece è raggiungibile dal basso della struttura dai due tiri inferiori del Sergente della Neve rendendola più lunga sempre su difficoltà omogenee

Vivi un’esperienza con la Guida Alpina

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LA VERTIGINE NON E’ PAURA DI CADERE MA VOGLIA DI VOLARE”

  • Sabato 11 marzo 2023 uscita di scialpinismo base
  • Domenica 12 marzo 2023 corso di scialpinismo avanzato livello MS/BS

 

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CASCATE DI S. BERNOLFO VALLE STURA ILIADE E ODISSEA 3 – III 200 m

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CASCATE DI SAN BERNOLFO

Paolo Cavallo 19/02/2022 in solitaria.

Iliade e Odissea

Avvicinamento da Bagni di Vinadio, Callieri, seguire il per qualche centinaio di metri il sentiero per il vallone della Sauma, lasciarlo salire ancora nel bosco fino a quota 1700 metri e traversare a destra verso il vallone che scende dal lago di San Bernolfo, delicato. 2 ore da San Bernolfo.

Iliade: è la cascata più a sinistra (la prima che si incontra da valle) di 80m metri circa, parte con uno scivolo di 70°, con una sezione verticale in centro (85°) e prosegue per una bella goulotte di una ventina di metri. (cordino sul albero al termine).

Segue un canale nevoso facile di circa 100 metri, ci si sposta a destra per trovare una bella goulotte rettilinea sui 70° che finisce sotto un tettino (80°). (Cordino su albero). Una cengetta molto esposta permette di scendere verso destra con molta attenzione.

Odissea: è la cascata più a destra che esordisce per un salto rettilineo e continuo ( si impenna un po’ in uscita 80°) di una sessantina di metri. (cordino su albero).

Segue un facile pendio che diventa canale di neve o ghiaccio secondo le condizioni di 150 m e si va a prendere un salto piuttosto imponente con pendenze variabili in media sui 70°, al termine uscire a sinistra e scendere con cautela.

Entrambe sono salite varie in ambiente isolato, la vicinanza delle cascate permette di concatenarle facilmente e la quota (da 1750 ai 1950) le rende facilmente formabili ripagando dell’avvicinamento complesso (un viaggio degno di Ulisse). Da fare con scarso o nullo innevamento.

Se la gola è ghiacciata fin dal sentiero si può salire direttamente altrimenti è da evitare.